È davanti ai miei occhi, anche lei pare mi osservi. L’afferro stretta con entrambe le mani, la scuoto ed impreco: 158,00 euro e -5 punti sulla patente. Pensate, sfrecciavo non curante del pericolo a 67 Km/h. Pazzesco. È incredibile come in quest’Italia bonaccion-giustizionalista, educata a pacche sulle spalle e pugni di ferro, a pagare non sia chi effettivamente abbia commesso il reato, bensì l’innocente. Così accade che se un coglione saetti a 160 Km/h in pieno centro abitato e stiri sborniato fradicio una vecchietta, il venerdì successivo venga ritirata la patente per 6 mesi ad un povero cristo uscito 2 ore a farsi una sana bevuta in osteria.
Perdonami se te lo dico, ma non hai capito proprio un cazzo. Se uno dribbla a 160 all’ora il panettiere o il farmacista non devi venire da me che mentre mangio pane e salame mi faccio 2 bicchieri di barbera vivace. Se un coglione alterno chic per fare il figo si organizza le vacanze in Yemen e prenota una capanna nel villaggio dei ladroni, non lo devi liberare coi miei soldi, ma il riscatto se lo paga lui. Se una topina anche d’inverno si veste “minimal”, rigorosamente con cosce, ombelico e schiena all'aria aperta, i medicinali non glieli passi, ma se li compra (ragionando bene quest’ultimo esempio non calza un gran che, anzi sarebbe doveroso riflettere in merito ad una serie di incentivi e sgravi a favore dello stile minimal invernale...).
Tutto questo, tra l’altro, in nome della sicurezza di noi cittadini. Ma quale sicurezza? La verità è che la sicurezza è soggettiva. Ed è dimostrabile scientificamente. Nel mio caso, ad esempio, il metodo contraccettivo più sicuro è la retromarcia. Da anni, infatti, la sperimento affinandola con successo in tutti i miei rapporti non occasionali, e di cicogne in giro non ne ho mai viste svolazzare.
Perdonami se te lo dico, ma non hai capito proprio un cazzo. Se uno dribbla a 160 all’ora il panettiere o il farmacista non devi venire da me che mentre mangio pane e salame mi faccio 2 bicchieri di barbera vivace. Se un coglione alterno chic per fare il figo si organizza le vacanze in Yemen e prenota una capanna nel villaggio dei ladroni, non lo devi liberare coi miei soldi, ma il riscatto se lo paga lui. Se una topina anche d’inverno si veste “minimal”, rigorosamente con cosce, ombelico e schiena all'aria aperta, i medicinali non glieli passi, ma se li compra (ragionando bene quest’ultimo esempio non calza un gran che, anzi sarebbe doveroso riflettere in merito ad una serie di incentivi e sgravi a favore dello stile minimal invernale...).
Tutto questo, tra l’altro, in nome della sicurezza di noi cittadini. Ma quale sicurezza? La verità è che la sicurezza è soggettiva. Ed è dimostrabile scientificamente. Nel mio caso, ad esempio, il metodo contraccettivo più sicuro è la retromarcia. Da anni, infatti, la sperimento affinandola con successo in tutti i miei rapporti non occasionali, e di cicogne in giro non ne ho mai viste svolazzare.