martedì 16 dicembre 2008

MIND THE GASTA

Non è un luogo piacevole; non è gradevole,
né allegra né facile, né perfetta.
È solo magnifica.
Londra è proprio così: non ti sbatte in faccia er Colosseo, piove tutto il giorno e al marmo bianco dei monumenti nostrani preferisce i tristi mattoni scuri. Ma non c’è nulla da fare: in questa moderna babilonia si respira un atmosfera diversa, unica. Sempre in movimento di notte e di giorno, vasta come l’oceano ed il Tamigi insozzato che la attraversa. È sempre bello tornarci.
Passeggiando tra le vie che lambiscono Soho ho però notato una cosa inquietante, ulteriore conferma degli effetti devastanti della globalizzazione: la comparsa del fighetto londinese. Fino a tempo fa l’aura vintage dei suoi quartieri faceva sentire l’italiano medio in visita, attaccato a loghi e firme, piuttosto ridicolo e provinciale. Ma venerdì sera osservare le code di fighetti in fila per entrare nei locali mi sembrava di essere a Milano Marittima, un incubo. L’asse D&G – Spice Girl ha colpito anche la patria dei punk. Per tutto il resto ecco la mia Moleskine di quei giorni.


7 commenti:

Anonimo ha detto...

a londra ti senti cittadino del mondo!

Anonimo ha detto...

Ciao Gasta, ero a Londra tra il 5 e l'8 dicembre. Pure tu?
zzzz

Anonimo ha detto...

io la settimana dopo
ciao zz

Anonimo ha detto...

sempre bella

Anonimo ha detto...

preferisco il caldo alla pioggia

Anonimo ha detto...

PUZZESCO!! scoop scoop! ho trovato la sorella gemella di Marina Berlusconi, è incredibile quanto le assomigli..sicuramente sono state separate alla nascita, una è finita in un cartone animato e l'altra( La Marina ) lo è diventata dopo innumerevoli plastiche...

Anonimo ha detto...

gasta, dicono che a Londra stanno disinfestando....ne sai niente?