mercoledì 2 luglio 2008

L'hobby di Leonardo

Profilo altamente specializzato con esperienza altamente specializzata cercasi.
Cazzo. Alle elementari ti hanno insegnato a leggere, a scrivere e a contare; alle medie il cerchio si è allargato hai imparato la geografia, ti sei avvicinato alla musica ed hai disegnato paesaggi di mare e di montagna. Alle superiori hai conosciuto i classici, scritto formule chimiche, osservato la volta celeste e tradotto (con scarsi risultati) testi di 2000 anni fa dal latino o dal greco. Poi, all'università, la prima avvisaglia della falciatura culturale. Della (più o meno) grande torta intellettuale che a fatica ti sei tirato su inizi a concentrarti solo su una fetta, abbandonando inesorabilmente tutto il resto. Al lavoro, poi, peggio: la porzione è ancora più sottile.
Così diventi un super figo nel tuo micro settore ma leggi sempre meno, scrivi al massimo l'elenco della spesa, riesci a far morire anche una piantina di basilico figuriamoci potare una rosa, non sai neppure imbiancare una parete e l'ultimo disegno che hai fatto è una stellina a lato di un taccuino durante una riunione. Ti svuoti.
Ma l'evoluzione deve per forza passare da questo processo? Capisco la necessità del tessuto sociale di poter usufruire di figure particolarmente qualificate e avvalersi della loro esperienza, ma focalizzare la propria vita sullo studio fondamentalista di pochi argomenti precludendo tutto il resto non è certo segnale di crescita, semmai di declino.
Dobbiamo rivalutare l'hobby, è surclassato. Già il nome, così sempliciotto, sembra stia ad indicare "qualcosa da fare quando hai tempo da perdere". Cambiamolo in "passione". E poi diamogli il giusto peso: è l'unica arma che permette di difenderci dalla specializzazione preconfezionata. Anzi, oserei addirittura di più: è il combustibile che ci muove verso la natura dell'artista. Ma non l'artista contemporaneo, quello che abbiamo in testa noi, bensì l'artista rinascimentale, che pensava alle sue opere a 360 gradi incarnando in pieno lo spirito universalista della sua epoca. Un tizio, in quel periodo, si elevò alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza. Fu infatti pittore, scultore, architetto, ingegnere, matematico, anatomista, musicista e inventore. Altro che altamente specializzato. Infinitamente alto, completo.
Leonardo da Vinci, presunto autoritratto

15 commenti:

Anonimo ha detto...

caro gasta,
il problema è che oggi noi viviamo in una società schiava del dio denaro!
sei in gamba solo se fai tanti soldi, non se sei bravo nel tuo mestiere!
faccio mia una battuta di maurizio crozza:" i greci avevano socrate, platone e aristotele, noi abbiamo mastella, buttiglione, briatore ecc ecc!!!"
direi che ci siamo involuti!

Anonimo ha detto...

molto bello il tuo post, ma impraticabile.
Mi manca la mia "VITA", ma come faccio ad averne una quando sono obbligata a stare in uffico dalle 8.30 alle 20.30? Dovrei cambiare andarmene, lo so da me che prima o poi "questo Vuoto Esplodera'" .Ma ma non è facile piazzarsi. E allora si subisce in silenzio perche' a fine mese ci dobbiamo arrivare tutti e anche il mutuo è da pagare regolarmente e le vacanze ? vuoi non farle dopo una vita di stenti?

Anonimo ha detto...

Magari il 25 siamo ancora a Mikonos! possiamo venire anche noi : Le TRIX??

newyorker ha detto...

ciao , grazie della visita e del commento, baldo giovane!!! vedo che sei amico di woodwood, tipa poco raccomandabile.....
alla prossima

Anonimo ha detto...

per wood:
se non sei mai stata nelle isole greche ed hai la curiosità delle cicladi, a parte santorini, ti consiglio Paros! ha un mare splendido ed è piena di giovani!
mikonos è molto ventilata (meltemi), prenota prima di partire il dormire perchè io mi sono ritrovata a dormire prima in spiaggia e poi nel terrazzino di una casa abitata vicino al porto...sono scappata dopo poche ore!
a mio avviso, diverse e sempre bellissime sono le isole del dodecanneso, in particolare Samos (verdissima,acqua cristallina, poca vita notturna), Patmos (selvaggia) e Kalimnos ( tante piccole calette e con maggiore vita notturna, è molto frequentata dagli appassionati di arrampicata sportiva).
è splendida anche Zacinto: c'è la spiaggia più bella di tutta la Grecia, raggiungibile solo via mare!
infine, Elafonissos: si trova all'estremità dell'ultimo dito del Pelopponeso: qui c'è poca vita notturna, ma il mare è caraibico.

Anonimo ha detto...

con un personaggio eclettico come me sfondi una porta aperta.
non è facile non sapere un cazzo in nessun campo come me.

Gasta ha detto...

grande ecarta, sei il nuovo Leonardo. la tua conoscenza è talmente ampia che oltrepassa i confni e fa il giro ripartendo dall'ignoranza. Fantastico.

Per tutti gli altri: altro che hobby, qui è tempo di andare in vacanza, sembrano i commenti del blog della Routard...

Anonimo ha detto...

io sto raccogliendo informazioni su IBIZA!
le cale e le spiagge più belle, i ristoranti, i locali per aperitivo e dopo cena!
grazie!

Anonimo ha detto...

Grazie BEENA! ho fatto copia e incolla del tuo post, molto utile!
Sono stata ad IBIZA ma troppo tempo fa per aiutarti, posso solo dirti che oltre alle spiagge trasgressive, che vanno bene per 2 giorni max, il resto è bellissimo.Ma c'e' sempre il solito problema: In agosto l'isola è invivibile!

Caro Gasta, ECARTA è veramente un'artista ecclettico ! io l'ho conosciuto!

Valerio ha detto...

Per gli innamorati della Grecia io aggiungo l'imperdibile Folegandros (a 1 ora e mezza di trag. da Santorini), un vero paradiso: spiagge, cucina, clima, ma soprattutto niente tamarri e pochi greci napuli (peggio dei tamarri).
Evitate Milos, é la Rimini dei greci (t'ho detto tutto).
Per la VERA Grecia, in agosto, consiglio il Dodecanneso come ha detto Beena.

P.S. Gasta qua si va un po' fuori tema, ma il post della settimana é bellissimo, bravo!

Anonimo ha detto...

grazie wood!
ah!sconsiglio Corfù perchè è strapiena di italiani!!!!!!
merita una bella visita il teatro greco di Epidauro (spettacolare il posto) e Delfi, un fascino incredibile!
per il cibo: tipici sono lo ztaziki (yogurt e cetrioli), souvlaki(spiedini di carne e verdure), evitate il moussaka (pasticcio di melanzane che se non è fresco, è un mattonazzo)...lanciatevi nelle mangiate di pesce nei ristorantini sulla spiaggia in tardo pomeriggio!

Valerio ha detto...

Non é vero, la moussaka é buonissima: é un lasagnone con le melanzane, praticamente mangiando quella fai un pasto, ma che bontà...! Concordo invece con la preparatissima Beena sulle altre due specialità culinarie.
Anche la birra greca non é male, ma non mi ricordo come si chiama (incredibile, ne ho bevuta così tanta...)

Anonimo ha detto...

caro valerio, la moussaka è buona,solo che mangiata d'estate è pesantuccia!
dimenticavo...il bicchierino di liquore ouzo!!!

Anonimo ha detto...

Porca Puzzola GASTA!! sta diventatno un post di natura CULINARIA :) contro la tua volonta'!
E' bellissima sta cosa!!
buon week end a
BEENA
ECARTA
GASTA
NEWYORKER
VALERIO

buИCiA ha detto...

Io, invece, leggo abbastanza (anche se non quanto vorrei), scrivo sempre di più e... il lavoro?! No, quello non c'è ancora. Al momento c'è un suo surrogato, ma lavoro vero e proprio no.
Riusciranno i nostri eroi a trovarlo a breve?!
Vedremo. Forse nelle prossime puntate...