Debora Selvaggio e la mora riccia di Bulli e Pupe. Con questo doppio servizio sui loro capezzoli mi sono addormentato un paio di lunedì fa, davanti alla TV. La roulette russa dello zapping sfrenato ha cessato la sua corsa proprio su Lucignolo, proprio durante questo spettacolo di alta macelleria. Il mattino dopo, in scooter, ragionavo sulla mia sessualità, sugli effetti che il tempo provoca su certi ormoni, sulle mie abitudini. Mi interrogavo se tutto fosse a posto: un tempo crollavo sul divano di fronte ad un documentario sui macachi o ad un approfondimento politico di RAI 3, non come oggi di fronte a uno zoom su una natica tatuata!! Il rosso del semaforo arrivò all'improvviso, così arrestai la mia corsa. Dopo un paio di furtive sbirciatine dentro le auto in coda alzai lo sguardo e vidi da una camicetta sbottonata uscir fuori il primo piano di due enormi tette spalmate su di un cartellone pubblicitario. E la madonna!, pensai, già la mattina presto!
Certe volte mi dimentico di essere figlio degli anni 80, quando il massimo della trasgressione era curiosare i collant scuri che uscivano fuori tra le Timberland ed il risvoltino dei Closed, quando le camicie erano ben piantate dentro a jeans a vita alta ed i maglioni si acquistavano di 2 taglie più grandi. L’eccessiva esposizione sessuomediatica dei giorni nostri, anziché intripparmi, ha effetto sedativo sui miei sensi. Soprattutto perché l’istigazione allo stimolo della libido (ovviamente usata a fini consumistici) viene somministrata ormai smisuratamente fuori controllo, con il risultato di non provocare più nessun effetto. La droga non è un problema di sostanza, ma di dose. Qualsiasi sostanza, se abusata, è nociva. Quello di cui dovremmo abusare un po’ di più, in realtà, è di indugio. Perché genera brama. Di fantasia, che genera desiderio. Perché eccitarsi è aspettare. Non guardare, ma immaginare.
9 commenti:
non sono d'accordo
io è tutta la vita che le aspetto
dovrebbero concedersi un po' di più!!!!
:-)
maremma! figlio degli anni 80...??? potrei essere tua nonna
nonna wood
Sono d'accordo.
Aspettare e saper aspettare. Saper scorgere e vedere quello che gli altri, la massa,non vede.
Sono d'accordo.
Aspettare e saper aspettare. Saper scorgere e vedere quello che gli altri, la massa,non vede.
Cia Gasta! ti ho dato un premio anche se ti conosco da poco e potrei essere tua NONNA
il BRILLANTE BLOG WEB..si la solita catena per aumentare le presenze, ma stavolta chi me l'ha dato è la numeri 1 dei BLOGGHER e non potevo rinunciare
io ho sempre aspettato ed ho sempre cercato di andare oltre l'apparenza delle persone. mi è andata maluccio, sovente mi sono vista scavalcare da ragazze molto più sfrontate di me ed ho sentito molti commenti di maschietti che mi dicevano che mi sarei dovuta svegliare prima.
se una ragazza si butta subito, generalmente siete contenti, ma nello stesso tempo la ritenete una facile.
se è più timida o preferisce aspettare, la prima cosa che pensate è che è una stronza o una che se la tira.
ma quasi mai pensate che invece vuole aspettare.
mm...
comunque sia fare un po gli stronzi alla fine paga (da tutte e due le parti)
ma quale onore!
Grazie del premio, spero gastaldology diventi sempre più brillante.
Ringrazio il mio produttore, il mio motivatore, il mio personal shopper, i truccatori, mia mamma ma soprattutto tu nonna
penso che il premio a Gasta ed al suo blog sia strameritato!
motivazione: blog fresco, ironico, libero, positivo, solare, piena di vita e di energia!
bravo Gasta, continua così!
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